E' trascorso tanto tempo ed è giusto che metta la parola FINE.
Alle ore 9.03 del 29 maggio 2012 è cambiata per sempre la mia vita, sono cambiata io ed è cambiato il mio modo di vedere le cose.
Alle ore 9.03 il terremoto mi ha preso la testa e l'anima, me le ha scosse, sconvolte, frullate e shakerate.
La paura si è impossessata di tutte le mie cellule e ho lottato duro per affrontarla e sconfiggerla.
In parte l'ho fatto a circa sei mesi di distanza da quella maledetta mattina, mettendo nero su bianco quello che avevo provato e pubblicandolo sul sito di Mamme Acrobate.
Mi è servito per buttar fuori quello che avevo dentro, ma non è bastato.
La paura l'ho metabolizzata con il tempo, ma l'istinto di guardare il lampadario quando sento un piccolo rumore mi è rimasto.
Cerco di mettere la parola fine, pubblico sul mio blog il mio racconto, lo stesso che ho pubblicato allora, per esorcizzare la paura, per cercare di chiudere definitivamente la partita tra me e il terremoto, qui in casa mia, chissà che il "fattore campo" come nel calcio non giochi a favore mio.